La RETE DI GIULIA è vincitrice dell’Avviso pubblico per il finanziamento dei programmi relativi alle “Reti di Imprese tra Attività̀ Economiche” DGR n.68 del 22/02/2022 della Regione Lazio.
Si tratta di una rete di imprese, della durata di cinque anni, che vuole creare valore intorno al territorio del Comune di Carbognano, nella Tuscia Viterbese, e che affianca le Aziende del territorio consentendo loro di coniugare indipendenza e autonomia imprenditoriale, con la capacità di acquisire risorse finanziarie, tecniche, umane e di know how, per raggiungere di obiettivi strategici, altrimenti fuori portata.
Diverse saranno le iniziative in campo, tra il territorio del Comune di Carbognano e la zona della nella Tuscia Viterbese, in questi anni, che avranno l’obiettivo di affascinare e attrarre un turismo culturale, eco-sostenibile, eno-gastronomico che intreccia storia, passeggiate e racconti tra i sentieri del territorio e Festival di assoluto spessore come il Liberati Film Festival; fiere e artigianato, mostre d’arte contemporanea, esposizioni fotografiche, architetture d’epoca, convegni e, dulcis in fundo, il Premio “Giulia Farnese”.
Gli obiettivi della RETE DI GIULIA sono quindi:
- integrare le diverse attività “commerciali” in un’ottica d’innovazione e in un contesto che presuppone la valorizzazione della tradizione, accrescendo la competitività sul mercato delle singole imprese che insistono sul territorio;
- evidenziare il patrimonio territoriale come sistema interconnesso e interdipendente di risorse economiche, ambientali, culturali, enogastronomiche, artigianali, architettoniche e storiche;
- coinvolgere le imprese, le associazioni di imprese, i cittadini, l’amministrazione locale e le Associazioni culturali, rafforzando l’offerta turistica, culturale, artigianale e imprenditoriale oltre i confini del territorio, creando una collaborazione strutturale che possa incrementare la conoscenza dei luoghi e delle proposte.
Perché il nome “La RETE DI GIULIA”
L’idea di dare alla rete la denominazione “La Rete di Giulia” è stato ispirato da Giulia Farnese, personaggio indissolubilmente legato alla storia di Carbognano ed al suo castello dove si trasferì dopo la morte di suo marito Orsino Orsini.
Nacque nel 1475 a Capodimonte, passata alla storia e riconosciuta da tutti come "l'amante del Papa Borgia". Nel 1506 Giulia assunse il governo di Carbognano: fu un'abile amministratrice che seppe tenere il governo delle sue terre con mano ferma ed energica, amministrando da grande imprenditrice il suo regno.
È proprio al suo spirito imprenditoriale che la rete vuole ispirarsi, lavorando per lo sviluppo del territorio di Carbognano accrescendo la capacità innovativa e la competitività sul mercato delle singole imprese che insistono sul territorio.
A tal fine le imprese si obbligano sulla base di un comune programma di rete a collaborare in forme ed ambiti predeterminati ed a condividere strumenti di comunicazione e azioni di valorizzazione del territorio del Comune di Carbognano.
Eventi nel territorio della Tuscia e del Comune di Carbognano
In questa pagina verranno specificati i luoghi dove verranno realizzate le diverse attività in programma previste dal progetto La Rete di Giulia.
La Rete di Giulia infatti inciderà sul territorio del Comune di Carbognano, ricco di risorse ed opportunità di sviluppo in particolare per ciò che riguarda la cultura, l'ambiente, il turismo e il commercio.
Proprio questo è uno degli obiettivi che si prefigge il network di imprese in campo, affascinando e attraendo un turismo culturale, eco-sostenibile, eno-gastronomico che intrecci storia, passeggiate e racconti tra i sentieri del territorio, Festival di assoluto spessore, fiere e artigianato, mostre d’arte contemporanea, esposizioni fotografiche, architetture d’epoca e convegni.
Il territorio: Carbognano, la Tuscia e il Viterbese
Carbognano (394m slm), a 22 km da Viterbo (capoluogo di provincia della Tuscia) ed a 60 km da Roma, si trova ai piedi dei monti Cimini nella verdeggiante valle del Cimino. La sua posizione a ridosso della “selva cimina” nella parte meridionale dell’Etruria lascia immaginare che il territorio sia stato considerato fin dal IV secolo a.C. un presidio strategico. Boschi di castagni, faggi e maestose querce: è questa una delle numerose peculiarità che rendono Carbognano un luogo particolarmente suggestivo e decisamente unico nel suo genere. Strade ed agevoli sentieri attraversano colline e zone boscose rendendo il comprensorio una meta ideale per il turismo naturalistico e per i momenti di relax.
Carbognano si trova nei pressi del Lago di Vico, un piccolo specchio d’acqua di origine vulcanica, riserva naturalistica particolarmente apprezzato da tutti coloro che si recano in visita nelle località situate sui Monti Cimini. Dal punto di vista architettonico, invece, Carbognano si presenta come una cittadina di origine medievale. Uno dei principali elementi che riconducono l’architettura civile all’epoca medievale è il fatto che, come da tradizione, il centro abitato si erige attorno al Castello di Giulia Farnese. La rocca risale ai primi decenni del ‘200 ristrutturato dalla famiglia Farnese nel ‘500 costituisce il perno intorno a cui il borgo è nato e si è sviluppato a livello urbanistico e storico. Di notevole importanza storica sono gli affreschi, gli stucchi ed i fregi architettonici che si possono ammirare nel salone nobile della rocca.
Alla bellezza ed alla dolcezza del paesaggio corrispondono prodotti tipici di grande qualità come le castagne, le nocciole, i funghi, pregiati oli di oliva, ottimi vini, e una variegata quantità di dolci a base di nocciole e castagne.
Il territorio è ricco di testimonianze della civiltà etrusca, romana e medievale. Di notevole importanza sono le Architetture religiose e le numerose chiese del territorio, come la seicentesca chiesa barocca di San Filippo Neri eretta nel 1636 ed è la prima chiesa al mondo costruita in onore di San Filippo Neri. La chiesa di Santa Maria della Concezione è invece di epoca cinquecentesca, essa venne costruita per volere di Giulia Farnese nel suo lungo periodo di residenza presso l’omonimo castello medievale.
La combinazione di questi fattori paesaggistici e storici, e la prossimità con importanti centri storici, culturali e paesaggistici della Tuscia (Caprarola, Viterbo, Tuscania, Lago di Vico, Lago di Bracciano) nonché la vicinanza con Roma, rendono Carbognano un luogo particolarmente ricco di risorse ed espressioni della cultura, dei sapori della cucina tipica locale, nonché un trampolino ideale per escursioni e visite verso mete e luoghi turistici di grandissimo interesse.